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07 November 2013 Written by 

Rotonda all'incrocio del Bossi

Gerenzano, 22 Ottobre 2003 - Tra i temi trattati al consiglio comunale di qualche settimana fa c’e’ stato quello riguardo la creazione di una rotonda all’incrocio del Bossi. Il progetto credo sia passato all’unanimita’.


Devo dire che questo intervento lo aspettavo da tempo in quanto penso che un semaforo a quell’incrocio non riesca piu’ a gestire il grande traffico della “varesina”. Le code che superano il ponte dell’autostrada sono ormai all’ordine del giorno ed inoltre chi come me, lo affronta in bicicletta, sa bene che quell’incrocio e’ estremamente pericoloso essendo stato anche recentemente teatro di numerosi incidenti, alcuni dei quali mortali.
 
La dimostrazione pratica che una rotonda possa velocizzare i flussi di autoveicoli ci e’ fornita dal Comune di Saronno: da quando non c’e’ piu’ il semaforo a regolare il traffico in Via Volonterio incrocio con Viale Prealpi-Via Pagani-Via Grossi-Via Valletta (giu’ dal ponte del Parma tanto per intenderci) la coda che si formava e che spesso superava il cavalcavia si e’ nettamente ridotta. E’ rimasta la coda in senso di marcia inverso che si crea al semaforo della Renault..
 
Penso che interventi di sistemazione della viabilita’ attraverso la realizzazione di rotonde e piccoli raccordi siano la sola possibilita’ di salvezza per un territorio ormai seriamente compromesso come e’ il nostro.
Spesso il fatto di creare nuove strade non implica necessariamente la diminuzione del traffico nella zona in questione, ma anzi, nuove strade portano nuova residenza o nuova industria creando nuove esigenze di spostamento.
 
Per un paese come Gerenzano, avere una cittadina come Saronno a due passi rappresenta una grande potenzialita’in quanto dispone sul territorio di servizi che un paese come Gerenzano non puo’ permettersi. Di conseguenza, la facilita’ di accesso a Saronno non puo’ che giovare ai nostri interessi.
 
Penso che innanzitutto sia necessario porre fine a costruzioni lungo l’asse della “varesina” per cercare di non creare nuove attrazioni di traffico. Credo altresi’ che un collegamento pedonale e ciclabile (argomento molto gettonato da tutti…solo in campagna elettorale) per tutta la lunghezza della varesina sia indispensabile. Sembra incredibile ai piu’ ma a tutt’oggi c’e’ ancora gente che va a Saronno a piedi. Come ogni razza in via di estinzione va tutelata.La soluzione non e’ poi cosi’ difficile: basta un ciglio stradale un po’ piu’ largo di quello (inesistente) che c’e’ ora per ogni direzione di marcia con corsie preferenziali in prossimita’ di incroci e  attraversamenti protetti (gli unici semafori devono essere quelli per gli attraversamenti ciclo/pedonali).
 Filippo Angaroni



Redazione

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