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Anno 1946, a Gerenzano - Abitazione

 Le abitazioni civili sono abbastanza buone nel complesso. Gli ambienti sono sufficientemente vasti e con una disposizione che facilita l'uso al quale sono adibite.

Le abitazioni sono al piano terreno e al primo piano; pur tuttavia non mancano caseggiati più alti, per lo più adibiti ad abitazioni private di operai.

Le abitazioni dei contadini non sempre si presentano in buono stato e i soffitti di legno sono ricoperti da uno strato di calce; mancano inoltre a queste abitazioni latrine igieniche e vasche da bagno. Nel maggior numero dei casi noi troviamo servizi igienici completamente staccati dal complesso del fabbricato.

Poche sono le case signorili con giardino, vi sono però alcune villette moderne. Le case rurali sono costruite in vivo e cotto, coperto di calce, il tetto costituito di tegole. Sono quasi sempre esposte a mezzogiorno, composto da stanze a pian terreno per uso abitazione con altre camere al primo piano, solai che in gran parte fanno anche da granaio; stalle fienili, porcili e pollai, porticati per il ricovero delle stramaglie e degli attrezzi. Davanti alla stalla e alla abitazione vi è un porticato della stessa lunghezza del fabbricato. Tale caratteristica costruzione è molto utile per il ricovero di carri e macchine agricole. Mediocre è lo stato delle abitazioni rurali; le finestre rettangolari di cm. 95 x 150, i pavimenti sono quasi sempre in mattoni, le pareti senza arricciature e serramenti per lo più in legno. Le stanze di abitazione sono alte in media m. 3 con una cubatura che varia dai metri 3,50 ai 3,70. Un inconveniente che va via via scomparendo è l'umidità generata dalla respirazione delle bestie e dall'evaporazione dello stallatico, essendo come già abbiamo detto le stalle molto prossime alle abitazioni. Le stalle sono razionali; mancano le lettiere impermeabili, mangiatoie in cemento, pozzetti per la raccolta del colaticcio, comunicazione diretta con i fienili per la somministrazione dei foraggi. Sono talvolta male arieggiate con i soffitti bassi e sconnessi.

Accanto alle, diciamo vecchie costruzioni, nell'ultimo decennio, altre ne sono sorte costruite con i più moderni sistemi e con un impegno più razionale ed igienico, stalle e fienili completamente staccati dall'abitazione del contadino. Tra gli inconvenienti che usualmente si verificano nelle stalle non va taciuta la mancanza d'aria e l'umidità. Il pavimento è a volte costituito da un semplice ciottolato, ma a preferenza si usano anche disposti semplicemente di piatto e uniti fra di loro con cemento, oppure di tutto cemento battuto, a superficie striata. Il pavimento poi è lievemente inclinato, cosicché il concime liquido è raccolto in una cunetta scoperta, situata posteriormente agli animali e che convoglierà negli appositi pozzetti di raccolta. Mentre le stalle costruite molto tempo addietro, erano coperte con solai in legname, le moderne hanno invece i voltini in cotto su travi di ferro.

Ricapitolando possiamo dire che un miglioramento sensibile si è avuto per quanto riguarda l'abitazione umana ed è indiscusso che detto miglioramento continuerà anche nell'avvenire.